Praticamente tutti confermati i Sottosegretari del Governo Gentiloni, con uno scambio fra Istruzione e Salute. Se ne va dal MIUR, senza lasciare rimpianti, Davide Faraone, spostato al Ministero della Salute, posto prima occupato da Vito De Filippo, che viene nominato al MIUR.
Il cinquantatreenne Vito De Filippo, laureato in filosofia, è entrato in politica giovanissimo. A 26 anni era già Assessore Provinciale alla Sanità e Vice Presidente della Provincia di Potenza. Nel 1995 è eletto nel Consiglio Regionale della Basilicata, con il Ppi. Nel 2000 ne diviene Assessore alla Sanità e nel 2005 Presidente.
Da settembre 2013 è segretario regionale Pd Basilicata e membro della Direzione Nazionale del PD. Il 28 febbraio 2014 è stato nominato sottosegretario al Ministero della Salute , rimanendovi tre anni prima dell’attuale incarico.
Il nome di De Filippo non è mai entrato nel TotoSottosegretari, per i quali giravano i nomi dei soliti noti , che opportunamente non sono entrati.
La logica pare quella di azzerare tutti coloro che hanno contribuito a costruire La Buona Scuola, più di una volta accusata da Renzi di essere stata gestita malissimo. Vedremo se qualche cambio avverrà anche nel PD, che non è evidentemente esente da responsabilità.
Ma ora?
Una cosa è correggere plateali errori di gestione, altra cosa è ritornare all’antica cogestione sindacale. Ancora una volta si farà il contratto prima dello Stato giuridico, allontanato dalle recenti proroghe, e questo sappiamo che non è foriero di eventi positivi.