Brevi News

E la chiamano carriera…

“ITALIANI, POPOLO DI SANTI, POETI, NAVIGATORI E IMBONITORI”

di

Dell’istruzione e degli insegnanti non importa nulla a nessuno, ma almeno non facciamoci prendere in giro!

Appena uscita, abbiamo letto accuratamente la bozza del Decreto Aiuti bis, non solo l’art. 39 (Norme in materia di istruzione), ma tutti i rimandi al Dlgs 59/2017 aggiornato al 2022 e via andando (in Italia ogni legge contiene decine di rimandi che portano agevolmente ai Regi Decreti).

Fatto il compito, avevamo già pronto “il pastone” da pubblicare con l’analisi e il commento punto per punto, quando un moto di sano orgoglio professionale ci ha fatto cestinare tutto.

Ma di che stiamo parlando? Carriera dei docenti? Il miraggio che diventa realtà? “Ma dai!”

1) Uno si deve fare 3 percorsi di formazione, ciascuno di 3 anni, “non sovrapponibili”, cioè 9 anni di formazione (più o meno 3 dottorati),

2) Una volta che sei ben formato, a partire dal 2032, cioè fra 10 anni, l’1/100 sarà selezionato come docente esperto (sic!)

3) Che farà il docente esperto? Nulla, cioè esattamente quello che faceva prima! Infatti è ben chiarito che tale acquisizione” non comporta nuove o diverse funzioni oltre a quelle dell’insegnamento”,

4) E quanto money? Lo stabiliscono adesso per il 2032 (sic!): un assegno ad personam di € 5.650 annui (senza negoziazione, dopo aver assoggettato tutto a contrattazione), metà dei quali prevedibilmente mangiati dall’inflazione.

Suvvia, siamo seri! L’Europa per darci i soldi del PNRR ha chiesto riforme, si è lamentata della carriera piatta degli insegnanti italianied eccola accontentata!

Di qui al 2032 avremo almeno 6 governi (stando alla media degli ultimi anni, ne avremo di più), ciascuno dei quali cancellerà ciò che ha fatto il precedente, di che stiamo parlando?

C’è già chi si strappa le vesti “la carriera noooo” la funzione docente è unica!”, chi gioisce “è un primo passo!”, chi si danna a chiedere aggiustamenti. Ma si può aggiustare questa norma?

Dell’istruzione e degli insegnanti non importa nulla a nessuno, ma almeno non facciamoci prendere in giro!

Scarica qui la bozza del Decreto Aiuti bis