Con i recenti progressi nel campo delle tecnologie e l’avvio del Piano Scuola 4.0, è più importante che mai avviare una seria riflessione sugli ambienti innovativi, sugli approcci pedagogici e sull’integrazione delle tecnologie nei contesti educativi con il coinvolgimento dei diversi protagonisti.
Il webinar internazionale ADi “Pensavo fosse tecnologia… invece era la scuola”, attraverso presentazioni, attività interattive e sessioni di domande, affronterà questi temi nodali, anche in ottica green, e proporrà esperienze pratiche e suggerimenti per integrare efficacemente tecnologie e risorse e realizzare un concreto ecosistema di apprendimento. Inizio ore 15:00, durata 3 ore.
Iscrizioni già aperte a questo link: https://us06web.zoom.us/webinar/register/WN_vhbK3LvcRLChkah5v53znQ
L’evento è attività formativa riconosciuta e sarà rilasciato un attestato.
Per iscrizioni su SOFIA l’ID del corso è 89114 mentre il link è: https://governance.pubblica.istruzione.it/PDGF/private/letturaListaIniziativaFormativa/89114?token=
COORDINAMENTO
![]() È presidente regionale del Veneto di ADi e fondatrice e amministratrice della comunità professionale in Facebook “Didattica, tecnologie e metodologie”. |
RELATORI
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Pensavo fosse tecnologia… e invece era la scuola
Seminario internazionale online ADi – 6 novembre 2023 h 15-18
PROGRAMMA
15:00 | Introduzione – Licia Landi, Presidente regionale ADi Veneto |
15:10 | Per una innovazione didattica situata: alla ricerca di un circolo virtuoso al servizio dell’apprendimento – Roberta Silva, professoressa associata di Metodologie didattiche e tecnologie, Università di Verona |
15:35 | Tecnologie e ambienti di apprendimento: un’esperienza danese – Lene J. Lange intervista due insegnanti – Lene Jensbi Lange, Fondatrice e Ceo di Autens Future Schools |
16:00 | Un’autobiografia dell’innovazione. Dieci anni in cammino verso la scuola che vorrei – Silvia Mazzoni, dirigente scolastica e Paola Moretti insegnante di scuola dell’infanzia, IC Torgiano Bettona (PG) |
16:20 | Coffee break |
16:30 | Pratiche innovative di insegnamento con le tecnologie – Mariana Ferrarelli, insegnante di scuola secondaria e coordinatrice dell’osservatorio sull’innovazione nell’istruzione superiore alla Isalud University, Buenos Aires |
16:45 | Formarsi a una professionalità complessa: la mia esperienza di studio – Susanna Puecher, laureata in Scienze della Formazione primaria |
16:55 | Sulla leggerezza della nuvola: educare per una trasformazione digitale sostenibile – Juliana E. Raffaghelli, ricercatrice in Pedagogia sperimentale, Università di Padova |
17:20 | Interventi dei partecipanti |
17:30 | Conclusioni |
ABSTRACT
Pratiche innovative di insegnamento con le tecnologie – Mariana Ferrarelli
Pratiche didattiche innovative portano a esperienze di apprendimento pertinenti e significative quando si collegano alla vita quotidiana delle giovani generazioni. L’integrazione delle tecnologie digitali nella progettazione di materiali e proposte consente agli insegnanti e alle scuole di trarre vantaggio da una serie di elementi chiave che guidano l’innovazione pedagogica. Mariana Ferrarelli esplorerà questi elementi e ne analizzerà la rilevanza in classe: autonomia degli studenti, cultura partecipativa, flessibilità, co-insegnamento.
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Tecnologie e ambienti di apprendimento: un’esperienza danese – Lene J. Lange intervista due insegnanti – Lene Jensbi Lange
Lene Jensby Lange, esperta nell’organizzazione e nella progettazione degli spazi scolastici, CEO dello studio di consulenza danese Autens e presidente della Global Schools’ Alliance, intervista due insegnanti danesi su come integrano la tecnologia nella loro pratica quotidiana con gli studenti. Lene presenta anche la scuola di una delle due insegnanti, la Høsterkøb Skole, una scuola primaria dal grado 0 al grado 5 (6-12 anni) che si trova in una cittadina a 23 chilometri a nord di Copenhagen, in cui gli ambienti di apprendimento sono stati completamente ripensati e innovati attraverso un percorso di progettazione collaborativa con gli insegnanti.
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Un’autobiografia dell’innovazione. Dieci anni in cammino verso la scuola che vorrei – Silvia Mazzoni
Crescere tutti, crescere insieme – Paola Moretti
Silvia Mazzoni dirigente scolastico dell’IC Torgiano Bettona (PG) racconta la storia del cambiamento possibile, graduale e progressivo, di un’intera comunità scolastica nella sua versione più attuale e vicina ai bisogni degli utenti del 21° secolo. Paola Moretti, insegnante di scuola dell’infanzia racconta come si possa coordinare la frammentazione e la complessità, per un orizzonte di miglioramento veramente condiviso.
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Formarsi a una professionalità complessa: la mia esperienza di studio – Susanna Puecher
Requisito essenziale per promuovere l’innovazione didattica nei contesti scolastici è la formazione degli insegnanti ai temi pedagogico-didattici attraverso una stretta relazione tra teoria e prassi. Susanna descriverà la sua esperienza al CdS in Scienze della Formazione Primaria, in particolare sottolineando la formazione ricevuta sul tema delle tecnologie nella didattica.
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Sulla leggerezza della nuvola: educare per una trasformazione digitale sostenibile – Juliana E. Raffaghelli
La trasformazione digitale della società contemporanea è stata messa al centro delle politiche e pratiche degli ultimi 40 anni nel contesto educativo. Oggi emerge la necessità di intrecciare gli sviluppi del “blu” e il “green” per pensare a forme di intelligenza aumentata che supportino l’ecosostenibilità. In questo contesto la Scuola assume un ruolo centrale. La relazione partirà da scenari e strumenti attuali per poi pensare ad una progettualità che si snoda tra lo sviluppo della competenza digitale e l’educazione civica, a supporto di una rinnovata idea alfabetizzazione digitale “eco-critica”.
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Per una innovazione didattica situata: alla ricerca di un circolo virtuoso al servizio dell’apprendimento – Roberta Silva
L’espressione “innovazione didattica” marca ormai da tempo il dibattito che, nel nostro paese, ruota attorno alla scuola: ma siamo sicuri che questo concetto sia trasversalmente chiaro? Detto in altre parole, intendiamo tutti la stessa cosa quando usiamo le parole “innovazione didattica”? Cosa ci dice la ricerca, in ambito sia nazionale che internazionale, riguardo a questo costrutto? E quale ruolo gioca la tecnologia rispetto all’innovazione didattica? L’obiettivo di questo intervento sarà proprio quello di avviare una riflessione comune su questi temi.