Di seguito alcune anticipazioni sul seminario internazionale ADI 2018 , che si terrà a Bologna il 2 e 3 marzo p.v. nella bellissima sala di San Domenico.
Il programma completo sarà pronto a breve.
Apriamo da subito le iscrizioni, perché tante/i colleghe/i ci hanno chiesto di potersi iscrivere in tempo utile e poter programmare tempestivamente i loro impegni.
Il titolo: Apprendimento….tesori nascosti. Le scoperte del 21° secolo
Il titolo si ispira al Rapporto Delors (1996), Learning, the treasure within, in cui si affermava, tra l’altro, che le scuole non riescono a far emergere più del 50% delle potenzialità degli alunni. Un’affermazione che è insieme allarmante e promettente, un monito per la scuola tradizionale e una sollecitazione a intraprendere nuovi percorsi.
Il seminario esplorerà ciò che il 21° secolo ci ha fatto scoprire sull’apprendimento, e arricchirà la parte teorica con le esperienze più significative, nazionali e internazionali.
Come sempre, il seminario porterà in Italia esperienze ed esperti fra più qualificati a livello mondiale. Dagli Stati Uniti all’India, passando per l’Europa, verrà offerto un panorama unico di quanto si va sviluppando e sperimentando nel campo educativo e scolastico.
Le tre sessioni
Ciascuna sessione comprenderà:
- una parte teorica,
- esempi di scuole efficaci,
- key speeches di autorevoli relatori italiani e stranieri,
- esperienze di studenti italiani e stranieri, raccontate da loro stessi
- presentazioni delle realtà straniere fatte da insegnanti attori
1^ Sessione: Dalle neuroscienze alla classe
Il 21° secolo ha aperto nuovi squarci sull’apprendimento. Le neuroscienze sono esplose sulla scena, alimentando la speranza di disvelare i segreti di come si apprende. Oggi si parla di educational neuroscience, di mente, cervello ed educazione. Come insegnanti, sappiamo cosa appare all’esterno dei nostri studenti quando apprendono o non apprendono, ma i neuroscienziati possono vedere cosa succede “dentro”, con strumenti che rivelano il funzionamento del cervello in tempo reale.
Senza voler creare falsi miti, è bene che gli insegnanti e la scuola tutta comincino a familiarizzare con quanto si va scoprendo sul funzionamento del cervello e della mente e sulle sue implicazioni sull’apprendimento e più in generale sull’educazione.
Altrettanto importante è conoscere quelle esperienze educative, o quelle scuole intere, che hanno fatto tesoro delle scoperte delle neuroscienze.
2^ Sessione: Creatività e imprenditorialità
Da tempo, in particolare dal famoso discorso di Ken Robinson sulla creatività (Do schools kill creativity? 2006), una maggiore attenzione è stata dedicata a questo tema, anche se non sempre in modo appropriato.
Nella scuola la creatività è, oggi, associata spesso all’imprenditorialità.
Ma come si realizzano creatività e imprenditorialità? La UE ha pubblicato recentemente il quadro europeo dell’imprenditorialità, Entrecomp, per aiutare le scuole a sviluppare questa competenza, una delle otto della Raccomandazione europea del 2006. Al seminario ce ne parlerà l’autrice di Entrecomp. Ma cosa fanno le migliori scuole a livello internazionale per sviluppare creatività e imprenditorialità? Lo sapremo dai relatori della 2^ sessione, studenti compresi.
3^ Sessione: Il futuro è il nostro presente
Come vivremo, impareremo, lavoreremo in futuro?
Ci sono già molti indizi per saperlo. E dovremo aprire questa finestra sul futuro perché c’è chi sostiene che i cambiamenti che si susseguiranno in questo secolo corrisponderanno a quelli avvenuti in 20.000 anni di storia!
Al di là di dubbie iperboli, tutti sappiamo che i cambiamenti stanno procedendo a un ritmo esponenziale e allora il punto è: come riusciremo noi, gente di scuola, a gestire la transizione?
La scuola è sempre stata un’istituzione estremamente conservatrice. Alcuni dicono che questa caratteristica è stata la sua forza, ma ora non si può più essere immobili di fronte al ritmo dei cambiamenti in campo scientifico, tecnologico, sociale ed economico. Dobbiamo prefigurare nuovi scenari e attrezzarci a gestire il cambiamento.
Ne discuteremo nella terza sessione.
Certificazione unità formativa di 25 ore
Chi lo desidera, oltre alla certificazione della partecipazione alle tre sessioni, avrà la possibilità di completare una unità formativa di 25 ore fruendo anche di:
- atti del seminario su cui svolgere studio individuale con riscontro attraverso 6 quesiti a risposta multipla per ciascuna sessione;
- webinar con persone qualificate su imprenditorialità (entrecomp) e creatività, con spunti e modalità applicativi.
Per iscriversi
Tutte le indicazioni per l’iscrizione al seminario e l’utilizzo della carta del docente si trovano a questo link: http://adiscuola.it/events/apprendimento-tesori-nascosti/