Quest’estate 2008 ha risvegliato intorno alla scuola un vero e proprio esercito della salvezza. Il messaggio di fondo contiene sempre le parole magiche del nostro ministro dell’economia passato e buon senso.
Uno articolo particolarmente illuminante è recentemente comparso su Il giornale.it dal titolo Così si sprecano i soldi della scuola. Il “bravo” giornalista ci informa che:
. un giorno, uno studio di un gruppo di ricercatori pisani, finanziati dall’Ocse, ci ha raccontato che le nostre scuole, soprattutto al Sud, non insegnano nulla. Il sapere degli studenti è un buco nero, dove monti e fiumi non hanno nome, dove Silla è la moglie di Mario e le divisioni a tre cifre sono alchimie indù, buone per i ragazzini di Calcutta.
E continua:
La scuola è fallita, devastata, dimenticata, stuprata, in nome di una falsa credenza, di un dio oscurantista: tanto non serve a nulla. Hanno vinto gli asini
Per l’appunto!
Chi credesse a una bufala clicchi qui http://www.ilgiornale.it:80/a.pic1?ID=286210
(4 settembre 2008)