Una ricerca della MacArthur Foundation
Il 20 Novembre 2008 la MacArthur Foundation ha pubblicato la ricerca Vivere e apprendere con i nuovi media (Living and Learning with New Media), che fa parte di un progetto più ampio sui media digitali e l’apprendimento sostenuto da un finanziamento di 50 milioni di dollari.
La ricerca, svolta nell’arco di tre anni, è la più ampia indagine condotta negli USA sull’uso che gli adolescenti fanno dei media digitali, e si è basata su interviste a più di 800 adolescenti e ai loro genitori, su oltre 5000 ore di osservazione sistematica di siti come MySpace, Facebook, YouTube, e altre comunità virtuali.
Lo studio dimostra che attraverso internet i giovani americani stanno sviluppando importanti competenze sociali e tecniche, secondo modalità che gli adulti spesso non capiscono e non apprezzano.
Può stupire i genitori apprendere che non è una perdita di tempo per i loro figli adolescenti trascorrere tempo in rete. Si è infatti scoperto, sfatando molti miti, che passare tempo in rete è fondamentale per apprendere quelle competenze sociali e tecniche di cui i giovani hanno bisogno per diventare cittadini consapevoli e attivi in un’epoca digitale.
I risultati più significativi dello studio sono così sintetizzabili:
1 ) C’è un gap generazionale nella concezione che giovani e adulti hanno dell’attività in rete
- Gli adulti sono generalmente all’oscuro di quello che i ragazzi fanno in rete, e spesso lo considerano rischioso o comunque una distrazione improduttiva
- I giovani capiscono il valore sociale delle attività in rete e sono generalmente molto motivati a parteciparvi
2) I giovani navigano in complessi mondi sociali e tecnici attraverso la rete
- I giovani stanno apprendendo le competenze fondamentali sociali e tecniche per essere cittadini attivi e partecipi nella società contemporanea
- I mondi sociali che i giovani stanno sperimentando hanno nuove dinamiche, dal momento che la socializzazione in rete è permanente, pubblica, comporta la gestione di complesse reti di amici e conoscenti ed è sempre presente
3) I giovani sono motivati ad apprendere dai loro pari in rete
- Internet fornisce nuove tipologie di spazi pubblici in cui i giovani interagiscono e ricevono feedback gli uni dagli altri
- I giovani rispettano l’autorità dei loro pari in rete e sono più motivati ad apprendere gli uni dagli altri che dagli adulti
4) La maggior parte dei giovani non colgono ancora tutte le opportunità di apprendimento offerte da Internet
- La maggior parte dei giovani usano internet come strumento di socializzazione, ma non colgono tutte le altre opportunità di apprendimento.
- Internet offre ai giovani la possibilità di collegarsi con persone in luoghi diversi e di diverse età che condividono i loro interessi, rendendo possibile perseguire interessi che potrebbero non appartenere o non essere apprezzati dal gruppo dei pari a loro vicino
- In internet le opportunità di apprendimento sono estremamente numerose, si pensi ad argomenti come l’astronomia, la scrittura creativa, le lingue straniere
In sintesi, questo studio ha posto le basi per comprendere come i giovani utilizzano i media digitali e cosa questo significhi per il loro apprendimento, facendoci capire come oggi l’apprendimento sia sempre più uno scambio fra pari e in rete. Tutto questo è di grandissima importanza in una fase in cui si comincia a ri-immaginare l’educazione nel XXI secolo.
La ricerca ha anche dimostrato che, sebbene molti giovani stiano sviluppando un’ampia gamma di nuovi sofisticati alfabeti e abilità tecniche, si trovano anche ad affrontare nuove sfide che riguardano la gestione della loro visibilità e delle loro relazioni sociali in internet.
Ulteriori informazioni sulla ricerca e sul progetto possono essere trovate in digitallearning.macfound.org.
Download
- Ampia sintesi della ricerca Living and Learning with New Media (testo in inglese)