Brevi News

Bollettino giuridico

di

Qui le principali notizie e sentenze riguardanti la condizione del personale scolastico e più in generale il mondo della scuola

15 settembre 2020

Adi informa che il Tribunale di Bologna ha riconosciuto alle proprie maestre, immesse in ruolo nel Comune prima o entro il 2012, l’anzianità giuridica ed economica relativamente all’anno 2012, che pur scongelato dal contratto collettivo del comparto scuola e dal DL 3/2014, il comune continua inspiegabilmente e illegittimamente a non riconoscere.

Tutti i ricorsi proposti hanno avuto esito positivo, e  la maggiore anzianità riconosciuta, vale ad ogni effetto giuridico ed economico, permettendo quindi:

  1. di progredire negli scaglioni stipendiali con un anno di anticipo,
  2. di ricevere gli arretrati eventualmente maturati,
  3. di fare valere la maggiore anzianità e retribuzione ai fini pensionistici e previdenziali, e
  4. quindi anche di godere di un migliore trattamento di fine rapporto al momento del pensionamento

Il ricorso è gratuito, e per attivare la procedura è necessario sottoscrivere il mandato o direttamente presso lo studio del nostro legale, o presso la nostra sede previo appuntamento.

Qualora la situazione reddituale familiare fosse superiore a euro 34.481,46 occorre acquistare nelle tabaccherie munite di Lottomatica il contributo unificato per euro 49,00, il tabaccaio potrà rilasciare ricevuta ai fini della detrazione fiscale di detta spesa.

Il nostro legale è disponibile per ogni ulteriore chiarimento contattandolo telefonicamente al 335/8314967

 

14 gennaio 2018

° Segnaliamo una fondamentale sentenza della Cassazione, la n. 17372/2017 che ha sancito anche per i precari con il CCNL Enti Locali il diritto a partecipare alle progressioni economiche, alle quali hanno notoriamente accesso solo i dipendenti in ruolo (si tratta in buona sostanza del diritto ad essere valutati per potere avere la progressione economica).

8 gennaio 2018

° Segnaliamo un’importante sentenza della Cassazione del novembre 2017 che ha riconosciuto che l’aspettativa, qualunque sia la durata, deve essere conteggiata come anzianità di servizio ai fini giuridici, economici, pensionistici e previdenziali.

° Sempre nel novembre 2017 la Cassazione si è espressa in maniera favorevole su altra problematica di fondamentale importanza, ovvero ha riconosciuto che chi era inserito in GAE, e poi è stato depennato per mancato aggiornamento, ha diritto al reinserimento.