Con soddisfazione comunichiamo che il progetto INCONTRO, di cui l’ADi è partner, presentato dall’Istituto prof.le di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Giuseppe Casini“ di La Spezia è stato selezionato nell’ambito del programma Leonardo da Vinci VETPRO (Mobilità per professionisti nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale).
E’ uno dei 22 progetti approvati e finanziati sui 41 presentati, uno dei soli tre che hanno come promotore un istituto scolastico, ed è l’unico che ha come promotore un istituto professionale alberghiero.
Grazie all’entusiasmo e all’attività della Prof.ssa Paola Capaccioli (nostra presidente ADi della Liguria), referente del progetto INCONTRO, e della Prof.ssa Paola Freggia, funzione strumentale per i progetti europei, l’Ipssar G. Casini svolge da tempo un’ampia qualificata attività in ambito europeo.
L’istituto è membro dell’AEHT (Association Européenne des Ecoles d’hotellerie et de Tourisme), fa parte della RENAIA (rete nazionale alberghieri italiani) ed è membro della Rete provinciale per la dimensione europea dell’educazione e per la gestione di corsi integrati (formazione congiunta). E’ centro esame per la certificazione linguistica TRINITY College London. L’IPSSAR “ G. Casini” ha inoltre costituito ai sensi dell’art. 7 del DPR 275/1999 la rete di scuole VAR.CAS con l’Istituto partner “G. Varnelli” di Cingoli (MC).
Il progetto INCONTRO (Innovazione e creatività per lo sviluppo di capacità di facilitazione cognitiva e relazionale nella formazione del tutor scolastico), è la prosecuzione logica di esperienze e attività di cooperazione nazionale e transnazionale con partner consolidati, che hanno portato alla realizzazione di vari progetti di mobilità, tirocini per alunni e scambi docenti, all’interno del programma comunitario LLP (Lifelong Learning Programme) Leonardo da Vinci.
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
- definire le competenze chiave del tutor scolastico e configurare un prodotto finale comune, individuato in possibili percorsi di tutoraggio da sperimentare sia all’interno degli istituti scolastici sia all’esterno di essi nelle realtà aziendali;
- comprendere le problematiche relative al processo di integrazione in una realtà sociale sempre più multietnica e multiculturale, sulla base dell’analisi e confronto di esperienze del partenariato europeo;
- migliorare la competenza relazionale del docente, in quanto componente costitutiva delle competenze professionali del tutor scolastico;
- confrontare le competenze e le strategie didattico-metodologiche dei docenti o degli addetti alla formazione con quelle adottate in Europa nell’ambito di istituti professionali della stessa natura per migliorare l’integrazione e il clima di collaborazione all’interno della scuola;
- sviluppare la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione;
- favorire la flessibilità e la mobilità in Europa dei responsabili della formazione .
I partner europei sono: